Un sogno divenuto realtà
Catania: St e metropolitana doppio via libera dal Cipe
CATANIA - Via libera il modulo M6 della St Microelectronics. L'annuncio è di Enzo Bianco, deputato nazionale della Margherita: "Nella riunione del Cipe di oggi è stata finalmente trovata una soluzione tecnica che consente alla St Microelectronics di completare e fare entrare in funzione il modulo M6 di Catania".
"I lavori erano stati avviati nel 2001 - ricorda Enzo Bianco - e il completamento del M6 consentirà all' azienda italo francese di assumere oltre 1500 nuovi dipendenti, oltre ad un indotto di pari dimensioni. Ma soprattutto, col Modulo 6 lo stabilimento di Catania diventerà l' insediamento più moderno e competitivo della St in Europa e rilancerà il mio progetto di Etna Valley. Questa decisione è importante per Catania, per la Sicilia e per il Sud".
"Per questo, ancora nella scorsa settimana , avevo chiesto al Governo di varare, sia pure all' ultimo momento utile, un accordo di programma - conclude l' ex ministro dell' Interno - anche il presidente Prodi nel corso della sua visita a Catania qualche giorno fa, aveva auspicato questa decisione. Essa arriva alla vigilia delle elezioni e gli oneri relativi saranno a carico al Bilancio 2007, ma sono ugualmente felice per la mia terra nel vedere riprendere un progetto al quale ho creduto con tutte le mie forze".
Il Cipe, inoltre, ha approvato il progetto definitivo per la realizzazione del tratto finale della metropolitana di Catania che collegherà la città all' aeroporto di Fontanarossa. Secondo quanto comunicato dalla Ferrovia circumetnea, per l' opera sono stati finanziati 90 milioni di euro "grazie all' interessamento del ministro allo Sviluppo economico, Gianfranco Miccichè". Il progetto prevede anche il completamento dell' anello della Fce attorno all' Etna in maniera integrata con la rete ferroviaria italiana.
Sulla notizia del finanziamento sono intervenuti, con una nota congiunta, il sindaco, Umberto Scapagnini, e il presidente della Provincia di Catania, Raffaele Lombardo. "Anche in questo caso - hanno affermato - dobbiamo prendere atto con soddisfazione che il governo Berlusconi ha mantenuto gli impegni di completare la metropolitana di Catania, realizzando la parte che unirà il centro cittadino all' aeroporto, attraversando i quartieri popolari di Pigno, Zia Lisa, Librino e Santa Maria Goretti".
"Da Nesima a Piazza Stesicoro, coi cantieri già aperti, e ora con il finanziamento per l' aggancio all' aeroporto - ha aggiunto Scapagnini e Lombardo - il sogno per generazioni di catanesi della metropolitana cittadina si appresta a diventare concreta realtà. Un risultato di valenza storica soprattutto se connesso ai lavori già avviati per la metropolitana costiera da piazza Mancini Battaglia alla stazione Acquicella: di fatto Catania avrà due linee di metropolitana per una lunghezza di oltre venti chilometri complessive. Un successo che ovviamente rivendichiamo per tutta la città e la sua provincia, nessuno escluso, grazie a un impegno che ci continua a vedere protagonisti nel superare tutti gli ostacoli, dopo anni di chiacchiere e immobilismo, nell' aver posto le basi nel giro di cinque anni per trasformare Catania e la sua provincia in una delle capitali del Mediterraneo".
Scapagnini e Lombardo hanno espresso "soddisfazione inoltre per il finanziamento da parte del Cipe dell' Interporto di Catania, infrastruttura essenziale per lo sviluppo economico e l' occupazione" e per il sostegno, tramite accordo di programma, alla St di Catania "operazione grazie al quale il cuore e il cervello dell' azienda potranno rimanere a Catania".