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perchè in italia il moderno è snobbato?

4K views 12 replies 10 participants last post by  kire_06 
#1 · (Edited)
cerchero' di spiegarmi meglio. Avete visto documentari tipo sereno variabile, tg2, si viaggiare, ma anche alle falde del kilimangiaro ? Bene in quei programmi quando si parla di italia non si fa vedere nulla dico nulla di moderno. Mentre quando parlano di nazioni europee le opere moderne vengono mostrate tanto quanto quelle classiche oppure antiche, quindi dico come mai in italia non succede questo? è vero che l'italia e un paese con innumerevoli opere d'arte...ma per arte si intende anche quella moderna ? Quindi perche non viene mai mostrata? siamo un paese moderno come altri.. perche dobbiamo passare per un paese vecchio? Io prima di conoscere skyscrapercity non sapevo nemmeno dell esistenza ad esempio delle torri gemini center ma neppure sapevo come fosse fatto il pirelli..questo anche per colpa dei vari tg che non informano mai su un opera in costruzione in italia ma invece sempre pronti a informare su opere realizzate all'estero, mah.
 
#2 ·
1 il passato in questo paese ha lasciato molti segni importanti ed eccellenti
2 il "moderno"e bisognerebbe distinguere....ma prendiamo ad esempio il solo campo architettonico ha lasciato qualcosa di eccellente e tanta m....

3 l'italiano è fondamentalmente vecchio, apprezza ciò che è passato o sopravvissuto al passato remoto capisce poco il presente e il passato prossimo
 
#4 ·
ma almeno dico io quel qualcosa di eccellente facciamolo vedere qualche volta...roma ad esempio non puo essere sempre colosseo,trastevere,via giulia,via coronari,ecc.facciamo vedere anche i grandi corsi...che so..ad esempio via xx settembre,via veneto,i grandi alberghi oppure il nuovo auditorium,il maxxi..a parigi e londra i nostri reporter tutte queste cose le fanno vedere.poi l'italiano è fondamentalmente vecchio,è vero ma quello che preoccupa sono i giovani a mio parere sono attaccati a ciò che è passato più delle persone anziane..incredibile.
 
#3 ·
Questa è una domanda veramente interessante, me la sono sempre fatta anch'io.
Perchè agli italiani non piace l'architettura moderna? Chiusura mentale? Paura del nuovo? Provincialismo? Pseudoambientalismo? Estetismo idiota? Forse tutte queste cose insieme. Sicuramente qualcuno scriverà discorsi fatti e rifatti tipo: "i grattacieli sono belli a New York ma in italia non vanno bene perchè sciupano il paesaggio" oppure "no alle colate di cemento; valorizziamo l'esistente" ecc. ecc.
 
#5 ·
esatto, tutto quello che tu poni come domanda, io direi che è proprio così! :lol:
l'Italia è un paese che è abituato a vedere ciò che di bello ha lasciato la storia, l'Italia E' la storia. il nuovo quindi fa sempre un pò paura, non viene capito, insomma si è abituati a vedere ancora colonne ioniche e archetti!! :lol:
 
#6 ·
la percezione dell'Italia è schiacciata sul ricordo dell'antichità classica e del Rinascimento.
Il resto viene dimenticato. per provincialismo e per incultura. non accade solo con il contemporaneo me per esempio, anche con la produzione artistica del sette e dell'ottocento.
Certo sul contemporaneo questa "dimenticanza" è più bruciante perchè ci fa pagare uno scotto altissimo: quello di essere un paese non aggiornato. ma a costruire questa immagine dell'Italia, concorre anche molto altro.....
 
#10 ·
Quoto :)

E sopratutto ricordate la frase:

"Ma noi c'abbiamo ABC e XYZ quindi fare cose moderne serve solo a quelli che non c'anno un ca...zo da mostrare" :lol::lol::lol:

Oviamente omettendo anche tutti quegli edifici UTILI al buon funzionamento di una città che sarebbe meglio averli moderni piuttosto che "in stile" settecentesco... :bash:
 
#11 ·
A mio avviso è un problema principalmente culturale, questo come è stato detto da altri in particolare da Bresso è un paese di vecchi, un paese conservatore che fatica a scrollarsi da dosso l'enorme patrimonio che il passato ci ha lasciato.(per fortuna..)
Non condivido nemmeno il discorso che noi abbiamo tutto quindi le cose moderne non ci servono...insomma negli anni del dopoguerra fino agli anni 70 sono state edificate e ricostruite intere città, l'edilizia ha prodotto casermoni e quartieri orrendi in tutte le città italiane queste schifezze se non avevamo bisogno perchè sono state fatte?Il problema abitativo è stato affrontato dai geometri per tutto il rispetto, non dagli architetti ed urbanisti, tranne per rari casi, infatti i risultati sono sotto gli occhi di tutti...allego un post che ho scritto sul 3d PALERMO|Architettura contemporanea - Dal secondo dopoguerra ai giorni nostri ‎, che per certi aspetti può ricollegarsi a questo 3d e tema oltre a rispondere in parte all'interrogativo iniziale del 3d........


" per analogia capita di sentire gli stessi commenti e giudizi quando si parla d'arte contemporanea e moderna, insomma quando si confrontano opere della seconda metà del novecento con opere del passato, come dire un'opera di Burri per molti resta una "crosta" mentre l'opera di un qualsiasi fiammingo anche sconosciuto diventa un capolavoro....come ad esempio i pezzi musicali vecchi succesi di un qualsiasi gruppo rock o cantante spesso vengono considerati migliori degli ultimi, stessa cosa accade come hai detto con l'architettura, a mio avviso il problema è culturale senza offesa per nessuno cioè le novità devono essere comprese e metabolizzate dalla massa, mentre l'intenditore o la persona competente riesce a comprendere oltre ad avere una predispozione ed approccio diverso sul nuovo, parlando sempre d'arte consiglio la lettura di un libro che può far comprendere il concetto che è "Lo spirituale nell'arte" di Wassily Kandinski un saggio scritto da Kandinski appunto pre far coprendere il problema che può essere esteso a mio parere a 360° su tutte le arti architetura compresa!

Un assaggio interessante subito all'inizio del libro"...ogni periodo culturale esprime una sua arte, che non si ripeterà mai più. Lo sforzo di ridar vita a principi estetici del passato può creare al massimo delle opere d'arte che sembrano bambini nati morti. Noi non possiamo, ad esempio, avere la sensibilità e la vita interiore degli antichi Greci. E se in scultura tentassimo di adottare i loro principi non faremmo che produrre forme simili alle loro, ma prive di anima. Come le imitazioni delle scimmie."

Chiudo dicendo per tornare al tema che non esistono contesti che possono o non possono ospitare certe achitetture ma esiste la buona architettura e quella "cattiva", come accadeva nel passato c'erano i grandi artisti i Leonardo, Caravaggio ecc...ed i mestieranti, esistono croste e architetture anche del passato prive di valore, una cosa brutta resta brutta anche dopo secoli!! "
 
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