26/5/2005
Pistoia: il Consiglio studia il piano per le aree ex Breda est
Pistoia - “L’Amministrazione considera questo progetto strategico per il futuro di Pistoia. E’ per questo che la Giunta lo ha approvato in tempi rapidi e lo consegna all’esame delle Commissioni e del Consiglio. Contiamo di poterlo discutere e approvare in aula entro il mese di giugno. E’ un pezzo di città che si trasforma. Rappresenta la possibilità di aprire la quinta porta di accesso, valorizzare la zona sud, creare un polo delle professioni e della cultura, mettere in funzione un polmone capace di dialogare con l’intera area metropolitana”. E’ questo il giudizio del sindaco, Renzo Berti, che commenta così il l’approvazione da parte della Giunta del piano di recupero delle aree ex Breda est.
Il progetto prevede la completa risistemazione dei 13,5 ettari che compongono l’area delimitata dalle vie Pertini a sud, Ciliegiole ad ovest, XX Settembre a est e Zamenhof a nord, fino a qualche decennio fa sede delle Officine San Giorgio, la più grande azienda meccanica pistoiese. Sarà qui che troveranno posto tre piazze, 2.200 posti auto (di cui 600 a servizio del centro) tra pubblici e privati, molti dei quali interrati, residenze per un totale di 16.700 metri, un albergo e un centro convegni per 4.000 metri quadrati, 7.500 metri quadrati riservati a piccoli esercizi commerciali. Complessivamente si tratta di 44.000 metri quadri destinati a funzioni pubbliche. Un quarto delle superfici complessive sono già ristrutturate o in via di ristrutturazione, altrettante devono essere ristrutturate, mentre per la metà si tratta di nuove costruzioni. Oltre alla sede dell’Inail (che sorgerà nella parte est), alla nuova biblioteca (in costruzione accanto a Pistoia Fiere), all’albergo (che sorgerà proprio davanti al sottopasso e alla rotonda su via Pertini) e alla questura (prevista accanto all’albergo), le nuove funzioni commerciali saranno concentrate nel fabbricato O (situato tra la biblioteca e la questura), mentre quelle residenziali e direzionali (per quasi 20.000 metri quadri) troveranno spazio negli edifici di nuova realizzazione denominati B (sopra l’attuale parcheggio Pertini), D (nei pressi dell’Istituto Einaudi) e H (nell’attuale area coperta del parcheggio). “Ma il Piano – spiega l’assessore all’urbanistica, Silvia Ginanni – interviene anche sugli altri edifici esistenti, a partire dagli ex bagni pubblici, che diventeranno un bar ristorante e verranno collegati, attraverso una piazza, all’antistante Palazzina Coppedè dove avranno la sede gli Ordini professionali. E’ il primo passo della riorganizzazione di via Pacinotti, sulla quale troveranno posto anche i dieci alloggi per giovani coppie realizzati nella ex direzione aziendale. Pensiamo insomma ad un’area davvero vasta, capace di vivere lungo l’intero arco delle 24 ore e che racchiuda in sé funzioni fondamentali per il futuro della città”.
Pistoia: il Consiglio studia il piano per le aree ex Breda est
Pistoia - “L’Amministrazione considera questo progetto strategico per il futuro di Pistoia. E’ per questo che la Giunta lo ha approvato in tempi rapidi e lo consegna all’esame delle Commissioni e del Consiglio. Contiamo di poterlo discutere e approvare in aula entro il mese di giugno. E’ un pezzo di città che si trasforma. Rappresenta la possibilità di aprire la quinta porta di accesso, valorizzare la zona sud, creare un polo delle professioni e della cultura, mettere in funzione un polmone capace di dialogare con l’intera area metropolitana”. E’ questo il giudizio del sindaco, Renzo Berti, che commenta così il l’approvazione da parte della Giunta del piano di recupero delle aree ex Breda est.
Il progetto prevede la completa risistemazione dei 13,5 ettari che compongono l’area delimitata dalle vie Pertini a sud, Ciliegiole ad ovest, XX Settembre a est e Zamenhof a nord, fino a qualche decennio fa sede delle Officine San Giorgio, la più grande azienda meccanica pistoiese. Sarà qui che troveranno posto tre piazze, 2.200 posti auto (di cui 600 a servizio del centro) tra pubblici e privati, molti dei quali interrati, residenze per un totale di 16.700 metri, un albergo e un centro convegni per 4.000 metri quadrati, 7.500 metri quadrati riservati a piccoli esercizi commerciali. Complessivamente si tratta di 44.000 metri quadri destinati a funzioni pubbliche. Un quarto delle superfici complessive sono già ristrutturate o in via di ristrutturazione, altrettante devono essere ristrutturate, mentre per la metà si tratta di nuove costruzioni. Oltre alla sede dell’Inail (che sorgerà nella parte est), alla nuova biblioteca (in costruzione accanto a Pistoia Fiere), all’albergo (che sorgerà proprio davanti al sottopasso e alla rotonda su via Pertini) e alla questura (prevista accanto all’albergo), le nuove funzioni commerciali saranno concentrate nel fabbricato O (situato tra la biblioteca e la questura), mentre quelle residenziali e direzionali (per quasi 20.000 metri quadri) troveranno spazio negli edifici di nuova realizzazione denominati B (sopra l’attuale parcheggio Pertini), D (nei pressi dell’Istituto Einaudi) e H (nell’attuale area coperta del parcheggio). “Ma il Piano – spiega l’assessore all’urbanistica, Silvia Ginanni – interviene anche sugli altri edifici esistenti, a partire dagli ex bagni pubblici, che diventeranno un bar ristorante e verranno collegati, attraverso una piazza, all’antistante Palazzina Coppedè dove avranno la sede gli Ordini professionali. E’ il primo passo della riorganizzazione di via Pacinotti, sulla quale troveranno posto anche i dieci alloggi per giovani coppie realizzati nella ex direzione aziendale. Pensiamo insomma ad un’area davvero vasta, capace di vivere lungo l’intero arco delle 24 ore e che racchiuda in sé funzioni fondamentali per il futuro della città”.