come vi avevo promesso a breve vi porterò le foto sullo stato d'avanzamento del cantiere della FM2....coming soon
Non sapevo fosse già partito....come vi avevo promesso a breve vi porterò le foto sullo stato d'avanzamento del cantiere della FM2....coming soon
Sì, interesseranno il nodo ferroviario di Bari.Ho letto che la maxidelibera del Cipe da 18 milardi di € di oggi include anche un finanziamento per le ferrovie baresi
si scusa era il mio pc che non lo apriva, adesso me lo apre!^^ si apre il link.
Oggi sono passato dal viale di fronte alla cittadella della GDF e ho visto (a sinistra della cittadella) dei lavori in corso.Ma non saprei dirvi se si tratta della metropolitana
“Un progetto che si configura come un intervento ‘leggero’ e poco invasivo, ma che costituirà una efficiente risposta alla sempre più pressante richiesta del movimento pendolare da e per Bitonto”: così, quasi ad una sola voce, è stata definita la nuova fermata che nascerà tra circa un anno in uno dei Comuni più importanti dalla tratta ferroviaria Bari-Barletta. Questa mattina si è tenuta la cerimonia di posa della prima pietra dell’importante infrastruttura, alla presenza dell’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Mario Loizzo; dell’amministratore delegato di Ferrotramviaria S.p.A., conte Enrico Maria Pasquini; del sindaco di Bitonto, Nicola Pice; e del direttore d’esercizio delle Ferrovie del Nord Barese, Massimo Nitti.
A seguire, la conferenza stampa a Palazzo Gentile per l'illustrazione dettagliata del progetto.
La realizzazione della nuova fermata ferroviaria (sarà denominata “SS. Medici”) nei pressi del Km 17+125 della ferrovia Bari-Barletta, in via Giorgio La Pira, ha ottenuto il benestare della Regione Puglia, che peraltro finanzia l’opera, e del Comune di Bitonto, espressosi favorevolmente nella seduta del Consiglio Comunale del 21 giugno 2007. I lavori potranno quindi concludersi entro marzo 2009. Costo dell’opera: circa 780mila euro. I lavori saranno eseguito dalla Carpentieri S.p.e.c.e. di Bari.
La tipologia dell’intervento consente innanzitutto la possibilità di installare il cantiere sull’attuale fascio di binari, senza modificarne l’assetto e senza influenzare il normale transito dei treni durante i lavori.
La struttura della fermata è costituita da due banchine per la sosta dei viaggiatori, coperte da altrettante pensiline e collegate tra loro tramite un sottopasso. Le banchine si estendono in direzione Bari lungo il lato sud per 120 metri e lungo il lato nord per 96 metri. La pensilina lungo il lato nord è composta da otto moduli mentre quella situata verso sud da dieci.
Lungo i due marciapiedi, in prossimità degli accessi di via La Pira e di via Patierno, sono ricavati gli ingressi del sottopasso di collegamento, costituito da due rampe di scale collegate tramite una canna di raccordo posta al di sotto dei binari. L’edificio viaggiatori si presenterà come un semplice volume prismatico, interamente rivestito con lastre in pietra calcarea. Al suo interno, una piccola sala d’attesa, gli ambienti destinati alla biglietteria e al personale, oltre ai servizi igienici. La biglietteria avrà un doppio sportello per il pubblico: uno aperta all’interno e l’altro lungo il prospetto principale esterno, direttamente sull'area prospiciente via La Pira.
La necessità dell’intervento, atteso da tempo, è collegata alla notevole espansione urbanistica di Bitonto in aree distanti dall’attuale stazione ferroviaria e all’incremento della domanda di trasporto conseguente anche all’attivazione dell’esercizio ferroviario su doppio binario: nella fascia oraria dei pendolari (dalle 7 alle 9.30) il numero di viaggiatori in partenza da Bitonto per Bari ha registrato nel periodo 2004-2007 un incremento del 71,2%. In questo contesto, la realizzazione della nuova fermata assume una importante valenza per lo sviluppo della mobilità verso il capoluogo pugliese, avvalorata dall’altra importante iniziativa recepita dalla Regione Puglia e avviata da qualche mese dall’Amministrazione comunale di Bitonto e dalla Ferrotramviaria: l’intensificazione del servizio ferroviario con il capoluogo, grazie a quattro corse ferroviarie dirette e veloci tra i due centri con la sola fermata intermedia di Quintino Sella a Bari.
Tra le prospettive future annunciate oggi anche la costruzione di un terzo binario per collegare direttamente Bitonto all'Aeroporto di Bari-Palese.