Visite guidate al teatro Petruzzelli
ogni domenica tra le 10 e le 19
Ormai dovremo ricominciare a farci l’abitudine, perché se fino ad oggi in molti ci eravamo quasi disabituati, gli appuntamenti del Petruzzelli non mancheranno di occupare diverse righe nei carnet degli appassionati frequentatori dei teatri.
Se infatti la Fondazione Lirico Sinfonica è al lavoro per approntare gli appuntamenti della sua nuova stagione, quella per inciso che dovrebbe prendere il via il 6 dicembre prossimo con Turandot , il massimo teatro della regione tornerà ad ospitare anche altri qualificati appuntamenti promossi da sodalizi diversi. È il caso della Camerata, per esempio, che il 30 di ottobre farà ripartire la propria stagione n. 68 proprio dal Petruzzelli con il concerto del violinista Uto Ughi e dei Filarmonici di Roma e che annuncia un ritorno al Petruzzelli anche l’11 di novembre con l’Orchestra Sinfonica di Milano «Giuseppe Verdi», diretta dal pianista ed organista inglese Wayne Marshall. Insomma, il pubblico potrà finalmente tornare a familiarizzare con ori, stucchi e velluti rossi, riallacciando i fili di una consuetudine antica e mai dimenticata.
Nel frattempo, però, nell’attesa che opere, concerti, prosa e danza tornino a ravvivarne il palcoscenico, la Fondazione Lirico Sinfonica offre nella giornata di oggi la possibilità di effettuare visite guidate nel teatro a quanti - e sono sicuramente tanti - non hanno potuto prendere parte alle due serate inaugurali. Dalle 10 alle 19, la Fondazione Petruzzelli garantirà l’ingresso a quanto più pubblico possibile (al massimo 300 persone alle volta) alla scoperta del «nuovo» teatro. Nuovo perché ovviamente in linea con tutte le normative di sicurezza, perfettamente restaurato e dall’acustica migliorata con accorgimenti tecnologici all’avanguardia, come hanno avuto modo di notare ed apprezzare anche i critici intervenuti alla serata inaug urale. Il pubblico entrerà nel teatro dall’ingresso di via Alberto Sordi e per partecipare alla visita sarà sufficiente mettersi in coda senza aver effettuato alcun tipo di prenotazione.
L’iniziativa verrà quindi replicata anche nelle prossime domeniche, ma in quel caso sarà invece necessario prenotarsi chiamando il numero 080.97.52.840. Al personale della Fondazione toccherà il compito di distribuire delle schede informative che spiegheranno nel dettaglio le fasi della ricostruzione.
Ad impreziosire la visita, ogni ora a partire dalle 10.30, verrà riproposta anche la famosa proiezione sulla cupola dell’affresco dinamico ideato da Gianfranco Iannuzzi, artista multimediale che opera tra Venezia, Parigi e Tokio. Un’opera di grande effetto emotivo che utilizza, rielaborandole, le immagini del dipinto originario di Giuseppe Armenise, purtroppo completamente distrutto nell’incendio del ’91, mettendo in rilievo anche particolari prima non godibili ad occhio nudo.
I giovani artisti del Conservatorio «Niccolò Piccinni» di Bari offriranno al pubblico un sottofondo musicale che spazierà dai classici americani del repertorio jazz, alle arie d’opera fino ai brani per pianoforte di Fryderyk Chopin ed Alexandre Nikolaïevitch Scriabin e. E proprio a partire da oggi verrà inaugurato anche l’I n fo Point del Petruzzelli (ingresso Portico delle Carrozze) che offrirà al pubblico una panoramica di tutte le attività prossime in cartellone per la Fondazione Petruzzelli.
La struttura sarà aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30. Da domani invece (lunedì) riaprirà finalmente il botteghino del teatro. I primi biglietti in vendita saranno quelli del Sogno di una notte di mezza estate di Benjamin Britten (in programma il 25 ottobre alle ore 20 ed il 27 e 29 ottobre alle ore 20.30) e del grande Galà di Danza di Eleonora Abbagnato, in programma il primo di novembre. Il Botteghino sarà aperto dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 19.30 e chiuso la domenica.
Qualora la domenica vi fosse spettacolo, il botteghino sarà operativo un’ora prima dell’inizio della rappresentazione. (tel. 080.97.52.810). Per gli abbonamenti bisognerà invece aspettare la presentazione ufficiale della nuova stagione d’opera, in programma entro la fine di ottobre. Insomma, dopo tanto patire, è proprio il caso di dire «in carrozza, si parte!».
UGO SBISA'
11 Ottobre 2009