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Non so se vi ricordate quando tempo fa mi lamentai del programma di Saviano Vieni via con me (che ritengo pessimo) e del ruolo che la sua figura stava prendendo. Sollevai perplessità su come la sia figura veniva pubblicizzata a dismisura su certi canali d'informazione.
E' risaputo che agli italiani piacciono le figure forti, quelle che gestiscono il loro futuro per conto loro, per scegliere basta avere qualche idea in comune e da lì in poi ci si fida o ci si adatta alle idee altrui.
Queste figure hanno bisogno di un certo clamore mediatico altrimenti non sono in grado di emergere. C'é chi cerca di ottenerlo da solo ,chi viene aiutato e chi é già famoso o può permettersi di diventarlo utilizzando le televisioni e i giornali di sua proprietà.
Dopo i vari berlusconi e bossi(e ci metterei anche di pietro), adesso ci ritroviamo di fronte a Grillo.
Grillo ha alle spalle il gruppo Casaleggio e ne abbiamo già discusso nel thread apposito.
Qualche anno fa uno scrittore sconosciuto scrive un libro sulla mafia che, pubblicato da mondatori, diventa un grande successo, ci fanno un film, diventa un martire perché ci sono "minacce di morte", e da lì in poi il boom: onoreficenze, articoli,comparsate in tv, programmi.
Dopo vari anni di lavoro, il messiah del Centro Sinistra é pronto. Un personaggio ben costruito che porta avanti tanti begli ideali: giustizia,patriottismo, uguaglianza.
Tanto che il gruppo editoriale l'espresso (di proprietà del "caro" De Benedetti) lo lancia in una nuova lista civica.
Rischiamo di ritrovarci i tre maggiori partiti italiani con 3 gruppi "industriali" alle spalle e che baserebbero la loro leadership, non sulla meritocrazia, ma sull'apparenza.
(il succo del discorso é questo,naturalmente per uno dei tre le cose sono andate in maniera diversa, e ci sono altri partiti che si basano/basavano su una forte leadership)
Io dico solo che mi sono rotto di vedere gente che si improvvisa tuttofare e che pretende di essere eletta ad alti livelli senza la minima esperienza.
Mi sono rotto di partiti che non sanno più che pesci prendere e usano i peggiori trucchi per accaparrare voti, mi sono rotto di vedere il finto nuovo che avanza imposto dal vecchio.
Non voglio vedere maggiori ingerenze industriali nella politica.
Mi sono stra frantumato le ***** di vedere gran parte degli elettori di sinistra che inneggiano al nuovo che guevara. In realtà sono berlusconisti con idee diverse.
Basta martiri, basta santoni.
In più aggiungo che il mio livello di sopportazione verso i giornalisti é allo 0. Mi fanno tutti schifo, ogni giornale é pieno di merda, dal fatto quotidiano al giornale.
Considero poi repubblica il peggior giornale italiano, perché cerca di insunuare nella tua mente le idee che vogliono, pur mantenendo una facciata da giornale libero di centro-sinistra. Non é così.
E' risaputo che agli italiani piacciono le figure forti, quelle che gestiscono il loro futuro per conto loro, per scegliere basta avere qualche idea in comune e da lì in poi ci si fida o ci si adatta alle idee altrui.
Queste figure hanno bisogno di un certo clamore mediatico altrimenti non sono in grado di emergere. C'é chi cerca di ottenerlo da solo ,chi viene aiutato e chi é già famoso o può permettersi di diventarlo utilizzando le televisioni e i giornali di sua proprietà.
Dopo i vari berlusconi e bossi(e ci metterei anche di pietro), adesso ci ritroviamo di fronte a Grillo.
Grillo ha alle spalle il gruppo Casaleggio e ne abbiamo già discusso nel thread apposito.
Qualche anno fa uno scrittore sconosciuto scrive un libro sulla mafia che, pubblicato da mondatori, diventa un grande successo, ci fanno un film, diventa un martire perché ci sono "minacce di morte", e da lì in poi il boom: onoreficenze, articoli,comparsate in tv, programmi.
Dopo vari anni di lavoro, il messiah del Centro Sinistra é pronto. Un personaggio ben costruito che porta avanti tanti begli ideali: giustizia,patriottismo, uguaglianza.
Tanto che il gruppo editoriale l'espresso (di proprietà del "caro" De Benedetti) lo lancia in una nuova lista civica.
Rischiamo di ritrovarci i tre maggiori partiti italiani con 3 gruppi "industriali" alle spalle e che baserebbero la loro leadership, non sulla meritocrazia, ma sull'apparenza.
(il succo del discorso é questo,naturalmente per uno dei tre le cose sono andate in maniera diversa, e ci sono altri partiti che si basano/basavano su una forte leadership)
Io dico solo che mi sono rotto di vedere gente che si improvvisa tuttofare e che pretende di essere eletta ad alti livelli senza la minima esperienza.
Mi sono rotto di partiti che non sanno più che pesci prendere e usano i peggiori trucchi per accaparrare voti, mi sono rotto di vedere il finto nuovo che avanza imposto dal vecchio.
Non voglio vedere maggiori ingerenze industriali nella politica.
Mi sono stra frantumato le ***** di vedere gran parte degli elettori di sinistra che inneggiano al nuovo che guevara. In realtà sono berlusconisti con idee diverse.
Basta martiri, basta santoni.
In più aggiungo che il mio livello di sopportazione verso i giornalisti é allo 0. Mi fanno tutti schifo, ogni giornale é pieno di merda, dal fatto quotidiano al giornale.
Considero poi repubblica il peggior giornale italiano, perché cerca di insunuare nella tua mente le idee che vogliono, pur mantenendo una facciata da giornale libero di centro-sinistra. Non é così.