Ciao ragazzi, pare che i Sauditi di al-Salwiya Group vogliano finanziare un nuovo progetto di riqualiificazione urbana. Almeno, così dicono loro.
Non mi pare che se ne parli già qui sul forum, apro un nuovo 3d, ai Mods il compito di decidere se mantenerlo, cancellare o spostare (scusate, ma non sono molto pratico).
Incollo il testo di un comunicato stampa che mi è appena arrivato.
LA FINANZA ISLAMICA SBARCA IN ITALIA, I NUMERI E LE RAGIONI DEL PROGETTO
Milano preferita a Londra dopo la Brexit. Non solo finanza ma un polo luxury come CityLife e PortaNuova
MILANO, 26 gennaio 2018 – The Saudi al-Salwiya Group, firm saudita attiva nei settori finanza islamica, urban development e luxury, ha di recente annunciato l’intenzione di stabilire a Milano la sede da cui coordinare l’ingresso sui mercati europei. A margine dei lavori del Middle East Economic Forum di Riad, Omar al-Salwiya, Head of European Development del gruppo, ha diffuso ulteriori informazioni sul progetto, che sarà un vero e proprio polo multi-funzione.
Questi i numeri dell’operazione: un investimento da oltre 100 milioni di euro, 120 posti di lavoro previsti, 28 aziende partner di diversi settori tra cui finance e luxury coinvolte. L’obiettivo ambizioso, ha fatto sapere al-Salwiya, è una vera e propria riqualificazione urbana come CityLife e Porta Nuova, modelli guardati con interesse dall’azienda. Una volta terminato, il progetto—su cui The Saudi al-Salwiya Group sta lavorando al progetto in segreto sin dai primi mesi del 2017—verrà quotato come società indipendente sul mercato finanziario.
“Inizialmente eravamo intenzionati ad aprire a Londra, ma la Brexit ci ha fatto cambiare idea,” ha detto al-Salwiya. “Cambiate le condizioni abbiamo scelto Milano. Non vedo l’ora di fare business in Italia, un paese che offre grandi opportunità. La prossima settimana sarò lì per alcuni incontri e sopralluoghi sui siti prescelti.”
Al-Salwiya ha anche dedicato un appunto alle elezioni italiane: “Sappiamo che questo è un momento particolarmente turbolento per il paese,” ha detto. “Abbiamo fiducia che il governo in carica riesca a confermarsi e a proseguire l’ottimo lavoro di questi anni. Altrimenti il clima potrebbe farsi più pesante e lavorare potrebbe essere difficile.”
E sull’accoglienza riservata alla società saudita: “Non credo ci saranno problemi. Gli italiani sono un popolo di mentalità aperta: quando avranno imparato a conoscerci e a conoscere l’Islam sarà facile convivere e fare affari in modo proficuo per entrambe le parti. Il giorno dell’apertura mi piacerebbe distribuire gratuitamente delle copie del Corano, come regalo per partire col piede giusto e per stimolare il dialogo.”
The Saudi al-Salwiya Group è stato costituito nel 2017 per racchiudere e coordinare in modo centralizzato le operazioni della al-Salwiya Construction Company, società fondata nel 1977 a Riad dall’imprenditore Faisal al-Salwiya. Negli anni la al-Salwiya Construction Company è diventata un punto di riferimento nel settore, occupandosi di un gran numero di progetti di costruzione strategici del regno, quali autostrade e impianti di raffinazione petrolifera, per poi espandere le proprie operazioni al segmento luxury, business development e islamic finanze lavorando negli Emirati Arabi Uniti e in Qatar.