Apro la discussione con un tema che mi è caro a livello affettivo, perchè mi riporta all'infanzia, sebbene abbia usato raramente quei mezzi.
Tema che è tornato di attualità per via delle peripezie delle ultime tramvie extraurbane milanesi.
Comincio con un pò di immagini, giusto per inquadrare il tema.
Primi anni 60 (sullo sfondo si vede il terrapieno per le future linee celeri dell'Adda, poi MM2) In primo piano un convoglio diretto a Vimercate.
In secondo piano, un convoglio diretto a Gorgonzola-Vaprio, lungo il tratto terminale di Via Padova.
L'edificio sulla destra non c'è più (fa parte dell'area antistante la stazione MM di Cascina Gobba).
L'area in primo piano sarà occupata dal tracciato della tangenziale (per la cui realizzazione sarà anche tagliata un'ala della cascina Gobba...)
(foto tratta dal sito lagobba.it)
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Prima metà anni 60 (non sono ancora cominciati i lavori per MM2)
Un bloccato+rimorchio supplementare in Via Palmanova, all'altezza di Via Boves (sulla destra).
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E ora tenetevi forte...
Da questa galleria su Flickr
http://www.flickr.com/photos/henkg/4814330376/in/set-72157624548342942/
Bloccato in ingresso da Nord alla Stazione di Cascina Gobba
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Via Palmanova: Un Bloccato da Vimercate affiancato ad un convoglio MM1 in servizio su MM2 (quindi 1969 o poco dopo).
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Cascina Gobba (1969/70 circa): un convoglio MM1 in servizio su MM2 affiancato ad un bloccato in partenza per Gorgonzola
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Quest'ultima foto permette di aprire un interessante discussione sui bloccati, così chiamati, perchè la loro composizione "base" era formata da Rimorchio (pilota)+motrice+Rimorchio pilota.
Questi mezzi presentavano infatti numerose caratteristiche interessanti:
- raggiungevano anche i 70 km/h (serie 800);
- potevano viaggiare in composizioni multiple di più UDT, oppure di una UDT + ulteriori rimorchi (come visibile nella prima foto);
- erano compatibili sia con banchine basse, sia con banchine alte, con accesso a raso;
- Parte del materiale della serie 800 era anche bitensione (600V/1200V)
Per chi volesse approfondire le caratteristiche tecniche dei rotabili interurbani, rinvio ad una pagina del sito di Giorgio Stagni:
http://www.miol.it/stagniweb/foto6.asp?Tipo=index&File=di_atm94&Inizio=1&Righe=50&Col=4
In poche parole i bloccati erano un significativo antesignano delle moderne metrotranvie. Se non fossero state prematuramente relegate ad un ruolo marginale (la tranvia per Gorgonzola fu sostituita da MM2 nel 72, la tratta Gorgonzola-Vaprio fu sostituita da bus nel 1978 e la tramvia per Vimercate fu sostituita da MM2+bus nel 1981).
I bloccati, privati di talune funzioni (alimentazione a 1200V e comando multiplo) furono dirottati su altre tramvie, e con la progressiva chiusura di queste, accantonati (spesso malamente).
Se solo in questi anni si fosse portato avanti los viluppo di un progetto di metrotramvia, partendo dall'esperienza dei bloccati, forse oggi avremmo un sistema di trasporto extraurbano più efficiente.
Nella prima foto, il treno sullo sfondo e' un bloccato della prima generazione, ancora con le porte alle estremita', con un paio di rimorchiate ricostruite, una gia' preparata per le Linee Celeri (porta centrale rialzata).
