Ehm, nel caso era più sensato al contrario di quanto hai detto...chiudere la linea piano piano da Milano, perchè il deposito è a Desio e gli urbani possono rimessare in città!
Occasione persa comunque, speriamo partano sti benedetti cantieri!
Ehm, nel caso era più sensato al contrario di quanto hai detto...chiudere la linea piano piano da Milano, perchè il deposito è a Desio e gli urbani possono rimessare in città!Beh, siamo nella periferia industriale di Cusano Milanino, non esattamente a Beverly Hills...
Sono comunque d'accordo che un lavoro appena piu' accettabile agli arredi urbani avrebbe giovato alle fotografie. Resta da capire perche', in attesa di una metrotranvia degna di questo nome (peraltro non completamente sullo stesso tracciato) si sia sospesa sine die la Milano-Desio. Avrebbe avuto molto piu' senso cominciare i lavori da Desio e accorciare la tranvia man mano che i lavori si avvicinavano a Milano (senza contare che si sarebbe potuto riutilizzare il ramo per Milanino, che con l'eccezione della connessione con la linea primaria e' ancora del tutto agibile). Diciamo che l'ATM ha colto l'occasione per tagliare un'altra tranvia interurbana. Nel 1939, quando eredito' il patrimonio tranviario STEL, l'ATM aveva una delle reti interurbane piu' vaste del mondo. E se e' vero che alcune linee sarebbero state chiuse comunque visto l'avvento di ferrovie piu' veloci e delle autostrade, e' anche vero che molte si sarebbero potute convertire in linee a doppio binario e in sede privata: se non delle moderne metrotranvie, sarebbero potute essere tranvie interurbane assai piu' veloci dei fossili preistorici della Milano-Desio o della Milano-Varedo, e sarebbero state competitive non solo nei confronti dei bus ma anche del trasporto privato. Ma per fare questo avrebbero dovuto trasferire la Fiat in un altro paese, possibilmente permutandola con amministratori intelligenti e capaci: nel mix attuale, purtroppo, ci smena sempre e solo il contribuente.
Anchio pensavo fosse più vecchia (metà/fine '80)... se non è stata "esportata" in altre stazioni evidentemente ce un motivo! :lol:Non è proprio 'storia', ma ho trovato questo studio elaborato a cavallo del secolo per le uscite della metropolitana.
Come è noto l'unica realizzata si trova a Gioia M2
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http://www.sdamilano.com/sito_new/it/scheda.php?ProType=1&ProSel=3
Ma no sarà una normalissima (ex?) uscita di sicurezza di M1!Avrei due domandine veloci per gli esperti:
2) Mi ha sempre incuriosito l'accesso di servizio della M1 all'interno del recinto del parco in Corso Venezia.
http://goo.gl/maps/L9dJz
Ha una qualche funzione, oppure è un residuo dell'ipotizzato collegamento M1-M4, mai portato a termine?
Immagino fosse in questo punto, visto che c'è una strada che si chiama via Stazione!Linea Milano-Saronno: fermata di Castellazzo, anni '70
La stazioncina bucolica di Castellazzo, propriamente "fermata", in stile più o meno razionalista, collocata fra Bollate e Garbagnate sulla vecchia Milano-Saronno a doppio binario.
Con il quadruplicamento della linea la fermata è stata eliminata, come è avvenuto per quella di Traversagna che la precedeva venendo da Milano, posta non lontano dall'attraversamento del canale Villoresi.
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Ho trovato questa denominazione in rete, che ammetto mi è nuova anche a me..."ET 245"?
Ah, io è da un bel pò di tempo che non ci vado, ma mi è sempre piaciuta come biblioteca, si trova un sacco di materiale interessante e quasi sempre non c'è nessun'altro, quindi sei in assoluto silenzio e senza casino!^^
ero all'ISEC anche stamattina!!!
Sbaglio o la foto deve essere post 1992?da Cusago, anni '80
Un autobus suburbano Menarini 201/1 LS (costr. 1981) serie 5201-5250 al ritorno da Cusago, prima che la strada venisse portata a due carreggiate separate.
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Quindi sono stati sostituiti dall'attuale sfondo marrone con scritta bianca?Ma no, i cartelli con sfondo blu indicavano l'inizio del territorio comunale, non del centro abitato!
Già tanto che ora puoi vedere le fermate MM collegate dalla linea di appartenenza!Premessa
Da Google di oggi 08-07-2013
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almeno loro l'hanno tenuta. si lo so, questa potrebbe essere errata informazione, ma tant'è.
Gio'1 è la chiave del mistero?Per essere "precisi-precisi" dovresti chiederlo a Gio'1...![]()
Perchè il primo portone di accesso alla Rinascente -quello del 1947- era ancora in aderenza a quella facciata cieca (oggi non più) dell'edificio accanto verso via S.Vittore. E come si vede anche per quello successivo, nella prima immagine di tramtramtram, la sua posizione era ancora a nord delle strisce pedonali di via Olona.
Quindi non escluderei che per la sua posizione, l'indirizzo ufficiale fosse prima ancora in via De Amicis... poi, alla demolizione delle case attorno alla Pusterla e l'arretramento della stessa, lungo la parte prolungata di via Carducci... ed infine, all'ultimo spostamento del cancello davanti al PAM (quello che si vede anche nella foto MM che avevo postato l'anno scorso) ...in via Olona. :nuts:
E poi infatti se ne sono andati...