Andiamo con ordine.
Riqualificazione dell'area monumentale del porto di Napoli (2a fase)
2° CLASSIFICATO: STIPE SPA, MAURO SAITO
“Trasformare in corsa il waterfront dell’area monumentale del Porto di Napoli” è la parola d’ordine che ha guidato la revisione delle ipotesi progettuali di I fase del progetto nella direzione indicata dalla Società Nausicaa spa, Committente .
L’operatività delle banchine portuali, durante il processo storico di “ritorno al mare della città”, è stata garantita senza sottrarre qualità al progetto di I fase che si caratterizza sia per un nuovo disegno urbano di ricucitura, in superficie, dello iato fra Porto e città, dovuto alle demolizioni ottocentesche, che per la infrastrutturazione ipogea dell’accessibilità veicolare e dei parcheggi dell’area portuale.
L’eliminazione degli attuali edifici strumentali sulle banchine, già prevista dal PRP, avverrà attraverso un processo di demolizione e di ricostruzione differenziata delle volumetrie esistenti al Beverello e al Piliero, finalizzato al miglioramento dei servizi di accoglienza dei passeggeri e dei veicoli in transito, nel rispetto dei vincoli ambientali esistenti e delle esigenze funzionali in corso di realizzazione: il Castelnuovo e la trama urbana su via Colombo, la nuova sistemazione integrata di Piazza Municipio – Stazione Metropolitana.
La disponibilità delle aree della Marina Militare al Molo S.Vincenzo innescherà il completamento della fruizione pubblica di questo importante tassello di storia urbana, generando un nuovo polo ricettivo-congressuale-turistico-diportistico radicato sugli edifici borbonici restaurati.
Obiettivi, esigenze e vincoli, ribaditi con chiarezza dal Committente, hanno innervato la strategia generale di riqualificazione urbana dell’area di progetto che viene offerta agli utenti e alla città in una nuova conformazione ideata con l’obiettivo di renderla più adeguata all’incremento dei traffici, più attraente, più accogliente, più sicura.
Progettista Capogruppo: Stipe Spa, Mauro Saito
Gruppo di progettazione: Mauro Saito, Nicola Flora, Paolo Giardiello
Collaboratori: Giuseppina Ciaccio, Caterina Esposito, Erika Formato, Giampiero Lamonica, Giuseppe Santarcangelo, Achille Alessandro Farese, Vincenzo Tenore, Birju Shah, Monica Alejandra Mellace, Luca Mòsele
Consulenti: Ing. Giovanni Passaro, Ing. Antonio Di Giulio, Dott. Nicola Lamonica, Ing. Paolo Amendola,Ing. Vito Labarile, Ing. Carlo Viggiani, Ing. Alessandro Flora, Ing. Riccardo Romano, Ing. Diego Dalla Vicinanza, Ing. Giuseppe Sabini, Ing. Vitantonio Mongelli, Ing. Paolo Patrizi, Ing. Maurizio Serao, Ing. Giosuè Cardaropoli, Ing. Paolo Passaro, Ing. Eduardo Gravina, Ing. Maurizio Carelli Nitti Valentini.
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Fonte:
europaconcorsi
http://www.europaconcorsi.com/db/pubrec/scheda.php?id=1090
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▼ Veduta d'insieme dell'area monumentale di intervento ▼
▼ Veduta dall'alto ▼
▼ Prospettiva Stazione Marittima, vista dall'uscita della piazza ipogea ▼
▼ Stazione Marittima e nuovi edifici fronte Via Cristoforo Colombo ▼
▼ Visuale della banchina da Via Cristoforo Colombo ▼
▼ Nuovi edifici fronte Via Cristoforo Colombo, veduta dalla banchina ▼
▼ Nuovi edifici fronte Via Cristoforo Colombo, veduta dalla banchina ▼
▼ Nuovi edifici fronte Via Cristoforo Colombo, veduta dalla banchina ▼
▼ Nuovi edifici fronte Via Cristoforo Colombo ▼
▼ Molo Beverello ▼
▼ Molo Beverello ▼
▼ Molo S. Vincenzo ▼
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Fonte immagini:
europaconcorsi
http://www.europaconcorsi.com/db/pubrec/architecture.php?id_scheda=1090&idimg=6227