Non è strettamente "infrastrutturale" quel che sto per dire, ma ho mandato una mail a gtt chiedendo che la Torino-Ceres venga integrata, nel tratto Dora-Borgaro (limite di tratta suburbana GTT) nel normale biglietto intera rete GTT.
L'attuale tariffa di un viaggio Dora-Borgaro (o Dora-Venaria) è di 1,60 €, non integrato con il resto dei mezzi pubblici, vale a dire che per arrivare a Borgaro o Venaria dal centro occorre prendere due biglietti (1,40 per il bus + 1,60 per il treno) oppure limitarsi esclusivamente il bus (1,40).
Stando così le cose, ovviamente solo gli abbonati Formula possono prendere il treno, anche se ci mette 8 minuti contro i 21 (traffico permettendo) del bus a fare il tratto Dora-Venaria, sia pur con i distinguo dovuti alla frequenza di 30 minuti.
Considerando che:
- I treni viaggiano lo stesso che siano pieni o vuoti (ma se sono pieni di passeggeri paganti almeno non viaggiano in forte perdita)
- La differenza di prezzo è di soli 20 centesimi
- Il costo per GTT è quasi nullo, a meno che non mi dimostrino che vendono pacchi e pacchi di biglietti da 1,60 €
- Il treno è un mezzo sensibilmente più veloce ed ecologico, nonchè trasporta assai più persone di un qualsiasi autoarticolato
- I biglietti urbani già comprendono "un viaggio in metropolitana", si tratterebbe di estenderlo a "un viaggio in metropolitana o treno GTT fino al limite di tratta"
- La GTT ha recentemente ottenuto un aumento delle tariffe, con l'occasione potrebbe allineare il prezzo rendendo inutile la gestione di due tipi di biglietti (quattro se si contano anche il "Cityrail" da 1,20 € "urbano" e da 1,50 € "suburbano", ma lì c'è di mezzo anche Trenitalia)
La proposta mi pare sensata.
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Incidentalmente, pensando più in là, ho fatto due conti sulle frequenze della To-Ceres. Il risultato è che, per mantenere l'attuale frequenza di 30 minuti tra Dora e Germagnano, ci girano 4 convogli in un normale giorno feriale, cosa che comunque dovrà cambiare con la riapertura a Ceres.
Ho calcolato che, con l'aggiunta di due convogli nel tratto Torino-Aeroporto (dove esistono due binari tronchi al momento inutilizzati), la frequenza raddoppierebbe in quel tratto, che è sicuramente il più interessante, portandola ad un treno ogni 15 minuti: praticamente una metropolitana.
Se l'esperimento di cui sopra ha successo, si potrebbe pensare anche a questo potenziamento.