Le monete di Torino 2006
Undici monete commemorative a corso legale, sei in argento e cinque in oro, emesse in quattro differenti momenti a partire da marzo 2005. E’ questo in sintesi il programma numismatico dei XX Giochi Olimpici Invernali di Torino 2006, presentato oggi, 16 marzo, a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI; alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa sono intervenuti il presidente del CONI Gianni Petrucci, il presidente dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Silvano Boroli, il presidente del TOROC Valentino Castellani.
Il programma numismatico rappresenta ormai una tradizione di quasi tutte le edizioni dei Giochi: la prima moneta fu infatti emessa in Finlandia in occasione delle Olimpiadi di Helsinki del 1952. Da allora, storicamente i Giochi hanno visto una produzione numismatica, solitamente con tematiche relative allo sport, al territorio, alla fauna, all’arte e alla cultura del Paese ospitante. Per quanto riguarda l’Italia però, le monete di Torino 2006 rappresentano le prime emesse nella storia Olimpica: né a Cortina ’56 né a Roma ’60 infatti ne furono coniate.
Sulle monete, il cui fine ultimo è innanzitutto quello di veicolo promozionale dell’evento Olimpico, saranno riprodotti i pittogrammi ufficiali che rappresentano le discipline Olimpiche invernali, nonché alcuni monumenti rappresentativi di Torino; l’ultima emissione, prevista per gennaio 2006, dovrebbe invece recare l’effige del Viaggio della Fiamma. Tutte le produzioni saranno effettuate dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., che le distribuirà anche attraverso i propri canali (Punti Vendita, Zecca dello Stato, e sito internet
www.ipzs.it). Altro grosso canale di distribuzione sarà invece il Gruppo Sanpaolo IMI, Sponsor Principale di Torino 2006. Un doveroso ringraziamento va attribuito alla Presidenza della Repubblica e al Ministero dell'Economia e delle Finanze (Dipartimento del Tesoro).