Si, ma è più di un km.C'è il bar / ristorazione del Mirafiori Motor village all'angolo Orbassano / Tazzoli
http://torino.repubblica.it/cronaca...fumo_inaugurano_il_campus_dell_auto-22583260/La presenza in contemporanea di Marchionne, Profumo e Dealessandri confermerebbe in pieno le indiscrezioni secondo cui i diversi "attori" di questa operazione avrebbero finalmente trovato un accordo anche sul ricorso al Tar che vede contro Fiat e Tne per la bonifica dei terreni su cui dovrebbe svilupparsi l'insediamento di aziende e di un'area di servizi per gli studenti. Fiat "teme che lo sviluppo pianificato dal Comune e chiesto da Profumo (che dice: "Non posso portare più di mille studenti in un luogo totalmente privo di servizi) spiega Tom Dealessandri
possa comportare problemi dal punto di vista della compatibilità tra il carattere dell'iniziativa e quello produttivo, ma sono timori ingiustificati perché non vi saranno insediamenti di tipo residenziale, ci sarà al massimo un centro di servizi per gli utenti del campus".
http://www.torinotoday.it/cronaca/inaugurato-campus-politecnico-stabilimento-fiat-mirafiori.html"Il prossimo passo - ha spiegato Profumo - sarà il recupero di un altro capannone per laboratori e attività di ricerca congiunta con Fiat. Un terzo capannone verrà utilizzato per attività di spin off, nuove imprese e centri di ricerca nel settore della mobilità sostenibile. Alla fine ci saranno tra 4 e 5.000 studenti, un numero importante di start up e di centri ricerca".
Io pensavo dalla foresta pluviale dell'aiuola in centro... :lol:Gli ombrelloni dei gelati Motta sono un tocco di classe e da queste cose che si capisce che è un centro del design
... io dalle striature argentate, in stile extra-fondente noir con sorpresa deluxe.Io pensavo dalla foresta pluviale dell'aiuola in centro... :lol:
^^In effetti il design molto easy concept del village ricorderebbe una succursale degli hangar della fiara di rho-pero - spero che almeno le aule all'interno siano decenti - comunque è giusto così, questi giovani studenti che non faranno neanche + il militare devono vivere il più possibile in modo ed in luoghi spartani, così si abitueranno alle durezze della vita che aspetta loro in seguito :yes:
Il nuovo mega-campus universitario che nascerà sarà quello della cosiddetta mobilità sostenibile: «Insomma - aggiunge Virano - grazie a un project financing di cui sono già arrivate le prime manifestazioni d’interesse (si parla della milanese Techint, ndr) si formerà un nuovo polo universitario che attrarrà 8 mila studenti»
[...]qui infatti, dopo il trasloco di Ingegneria dell’autoveicolo (arrivata mesi fa dal Lingotto) e del Centro Design che arrivava dall’Alenia, sono previsti altri corsi specialistici. Il nuovo mega-campus universitario che nascerà sarà quello della cosiddetta mobilità sostenibile: «Insomma - aggiunge Virano - grazie a un project financing di cui sono già arrivate le prime manifestazioni d’interesse (si parla della milanese Techint, ndr) si formerà un nuovo polo universitario che attrarrà 8 mila studenti». Fra le novità che più vivacizzeranno il quartiere la nascita di una piazza che si chiamerà Mirafiori all’incrocio fra strada del Portone e corso Settembrini.
La riqualificazione urbana, nei piani di Palazzo Civico, dovrà marciare di pari passo con Tne. L’approdo dei primi 1500 studenti, a ottobre, è stato il primo passo. La prossima tappa sarà il recupero di un altro capannone per laboratori e attività di ricerca. Un terzo capannone verrà utilizzato per attività di spin off, nuove imprese e laboratori nel settore della mobilità sostenibile. Il bando per raddoppiare la Cittadella della mobilità è quasi pronto. Dovrebbe partire a marzo. I soggetti che si erano fatti avanti hanno confermato il loro interesse. Entro il 2014 l’operazione dovrebbe essere completata. E, oltre agli 8 mila metri quadrati già realizzati, se ne aggiungeranno altri 15 mila. Aule, laboratori, ma anche servizi, la «famosa» piastra che molto ha diviso i consiglieri comunali ed è anche oggetto di un contenzioso tra Fiat e il Comune. Accanto al campus dovrebbero sorgere attività di servizio per gli studenti, a cominciare da una residenza. Restano gli altri due lotti di Tne, per cui finora le gare sono andate deserte. Per la zona B, 73 mila metri quadrati, tra strada della Manta e corso Orbassano, sono in corso trattative, «anche con un gruppo importante», rivela Virano. Il lotto C, invece, l’ex piazzale della logistica, circa 83 mila metri, dovrebbe ospitare piccole attività artigianali-produttive.