Piazza San Carlo: inaugurato il parcheggio sotto il salotto buono
Se n'è discusso tanto e ci si è lavorato parecchio. Alla fine, eccolo qui, il parcheggio interrato di piazza San Carlo, 9.500 metri quadri con 376 posti auto, proprio sotto il salotto buono di Torino. E' stato inaugurato martedì 5 dicembre al suono di una scatenata orchestrina jazz, al termine di due anni e 5 mesi di lavori,costati circa 11milioni e 343mila euro. Gli ingressi al nuovo parcheggio sono gli stessi del già esistente "Roma" (con il quale è direttamente collegato): piazza Carlo Felice e piazza Lagrange. Le uscite sfociano in via Alfieri, piazza Carlo Felice e via XX Settembre (le ultime due sono le stesse del "Roma"). I passaggi pedonali sono stati ricavati su piazza San Carlo. La tariffa del centralissimo parcheggio (dotato di quattro casse automatiche) è di 1 euro per mezz'ora fra le 7 e le 22, ma nelle ore notturne (22-7), si spende la metà, 1 euro per un'ora. Sono previsti abbonamenti mensili a partire da 95 e fino a 145 euro, a seconda delle fasce orarie. Dal punto di vista della sicurezza, sono state collocate 50 telecamere e ci sono anche 20 citofoni collegati con la centrale operativa dei parcheggi, e non mancano i "parcheggi di cortesia" riservati alle signore. Nelle ore diurne, inoltre, il parcheggio è presidiato da personale addetto. La costruzione ha inglobato i pilastri del ponte cinquecentesco - rinvenuti durante i lavori di scavo - che sono stati conservati e rimangono visibili ai frequentatori. Prossimamente sarà aperto anche il collegamento con il parking Torre Romana, verso piazza Castello. Quello che è stato aperto oggi è sicuramente un parcheggio voluto e apprezzato da molti, anche se ha sollevato le perplessità di alcune associazioni ambientaliste, polemicamente presenti all'inaugurazione. In ogni caso, la piazza seicentesca è stata sottratta alle auto, e il vecchio Caval 'd brons non sarà più... un artistico spartitraffico.
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Piazza Vittorio Veneto: inaugurato il parcheggio sotterraneo per 620 posti.
Uno dei progetti più sentiti dall'Amministrazione 'Chiamparino' si sta realizzando in queste settimane. La creazione di una rete di parcheggi sotterranei nel centro cittadino, con la conseguente liberazione dalle auto in sosta nei luoghi simbolo della città, consente di ammirare e riassaporare la bellezza della Torino storica. Una piazza Vittorio così, da poco pedonalizzata e senza le auto in sosta che fino a pochi giorni fa caratterizzavano le sue prospettive e la sua vivibilità, mancava ai torinesi da tanti anni. Tutto questo è avvenuto grazie all'apertura del parcheggio sotterraneo di tre piani, inaugurato dopo ventisei mesi di lavori il 25 novembre. Appena entrati si nota l'opera luminosa di Leonardo Mosso, sei neon colorati che ricordano le giocose trovate minimaliste dell'artista americano Dan Flavin. Varcata la sbarra d'ingresso un cartello incuriosisce: "Riservato alle signore". E' l'indicazione di venti posti riservati alle donne, quelli più sicuri e comodi. Alzando gli occhi, a circa un metro dal soffitto, lo sguardo si posa su una lunga fila di luci: sono i piccoli indicatori luminosi, una delle trovate hi-tech del parcheggio, che segnalano i posti liberi o occupati (utili quando l'impianto trabocca di auto e una lucina verde ti segnala uno spazio libero). Un bel parcheggio, capiente 620 posti, sempre aperto, video sorvegliato e, vivaddio, con personale. Le tariffe sono in linea con i costi della sosta nelle strisce blu e dei parcheggi coperti del centro: un euro l'ora e cinquanta centesimi mezz'ora. Di proprietà comunale, è costato 13 milioni è sarà gestito dalla Parcheggi Italia, azienda milanese già attiva in città con il parcheggio di corso Bolzano e a Rivoli con quello del centro storico. Il 5 dicembre aprirà il tanto atteso parcheggio di piazza San Carlo, mentre si ipotizza il 2009 per l'apertura di quello universitario in piazzale Aldo Moro.





Se n'è discusso tanto e ci si è lavorato parecchio. Alla fine, eccolo qui, il parcheggio interrato di piazza San Carlo, 9.500 metri quadri con 376 posti auto, proprio sotto il salotto buono di Torino. E' stato inaugurato martedì 5 dicembre al suono di una scatenata orchestrina jazz, al termine di due anni e 5 mesi di lavori,costati circa 11milioni e 343mila euro. Gli ingressi al nuovo parcheggio sono gli stessi del già esistente "Roma" (con il quale è direttamente collegato): piazza Carlo Felice e piazza Lagrange. Le uscite sfociano in via Alfieri, piazza Carlo Felice e via XX Settembre (le ultime due sono le stesse del "Roma"). I passaggi pedonali sono stati ricavati su piazza San Carlo. La tariffa del centralissimo parcheggio (dotato di quattro casse automatiche) è di 1 euro per mezz'ora fra le 7 e le 22, ma nelle ore notturne (22-7), si spende la metà, 1 euro per un'ora. Sono previsti abbonamenti mensili a partire da 95 e fino a 145 euro, a seconda delle fasce orarie. Dal punto di vista della sicurezza, sono state collocate 50 telecamere e ci sono anche 20 citofoni collegati con la centrale operativa dei parcheggi, e non mancano i "parcheggi di cortesia" riservati alle signore. Nelle ore diurne, inoltre, il parcheggio è presidiato da personale addetto. La costruzione ha inglobato i pilastri del ponte cinquecentesco - rinvenuti durante i lavori di scavo - che sono stati conservati e rimangono visibili ai frequentatori. Prossimamente sarà aperto anche il collegamento con il parking Torre Romana, verso piazza Castello. Quello che è stato aperto oggi è sicuramente un parcheggio voluto e apprezzato da molti, anche se ha sollevato le perplessità di alcune associazioni ambientaliste, polemicamente presenti all'inaugurazione. In ogni caso, la piazza seicentesca è stata sottratta alle auto, e il vecchio Caval 'd brons non sarà più... un artistico spartitraffico.
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Piazza Vittorio Veneto: inaugurato il parcheggio sotterraneo per 620 posti.



Uno dei progetti più sentiti dall'Amministrazione 'Chiamparino' si sta realizzando in queste settimane. La creazione di una rete di parcheggi sotterranei nel centro cittadino, con la conseguente liberazione dalle auto in sosta nei luoghi simbolo della città, consente di ammirare e riassaporare la bellezza della Torino storica. Una piazza Vittorio così, da poco pedonalizzata e senza le auto in sosta che fino a pochi giorni fa caratterizzavano le sue prospettive e la sua vivibilità, mancava ai torinesi da tanti anni. Tutto questo è avvenuto grazie all'apertura del parcheggio sotterraneo di tre piani, inaugurato dopo ventisei mesi di lavori il 25 novembre. Appena entrati si nota l'opera luminosa di Leonardo Mosso, sei neon colorati che ricordano le giocose trovate minimaliste dell'artista americano Dan Flavin. Varcata la sbarra d'ingresso un cartello incuriosisce: "Riservato alle signore". E' l'indicazione di venti posti riservati alle donne, quelli più sicuri e comodi. Alzando gli occhi, a circa un metro dal soffitto, lo sguardo si posa su una lunga fila di luci: sono i piccoli indicatori luminosi, una delle trovate hi-tech del parcheggio, che segnalano i posti liberi o occupati (utili quando l'impianto trabocca di auto e una lucina verde ti segnala uno spazio libero). Un bel parcheggio, capiente 620 posti, sempre aperto, video sorvegliato e, vivaddio, con personale. Le tariffe sono in linea con i costi della sosta nelle strisce blu e dei parcheggi coperti del centro: un euro l'ora e cinquanta centesimi mezz'ora. Di proprietà comunale, è costato 13 milioni è sarà gestito dalla Parcheggi Italia, azienda milanese già attiva in città con il parcheggio di corso Bolzano e a Rivoli con quello del centro storico. Il 5 dicembre aprirà il tanto atteso parcheggio di piazza San Carlo, mentre si ipotizza il 2009 per l'apertura di quello universitario in piazzale Aldo Moro.