Ecco le prime parole del nuovo assessore regionale alla sanità eletto con Rifondazione.
Valpreda: «Nessuna bocciatura aprioristica di questo progetto. Ma deve essere inserito in un piano di riorganizzazione ospedaliera complessivo. Se no accade come nell’Alta Velocità: mentre si fa risparmiare mezz’ora da Torino a Lione, migliaia di pendolari soffrono le pene dell’inferno per fare tratte brevi. Il servizio di punta ha senso se è garantita l’efficienza dell’intera rete».
Le linee del suo assessorato in tre parole... «Entusiasmo, motivazione, innovazione organizzativa. Il sistema è stanco e sfiduciato».