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PS/Statuto/Rondò Forca.
Non oso immaginare il casino che scoppierà: non si tratta di sgomberarlo, murare gli ingressi e vederlo dopo poco rioccupare (come successo l'ultima volta), ma di sgomberarlo, murare gli ingressi, evitare occupazioni durante i tempi morti e i lavori di ristrutturazioni e infine far partire un'attività commerciale in barba a mille critiche.Da lastampa: a marzo partirà il bando per le ultime arcate da assegnare, compreso il CSA.
esito previsto entro maggio.
Qua il video... davvero interessante...! :cheers: :banana:![]()
Torino, parte dai Murazzi la lotta "eco" ai graffiti: (saranno) ripuliti 800 metri di muri
????? perchè dubbiose?^^
Oggi su Stampa e Repubblica parecchie voci contrarie o dubbiose riguardo l'eliminazione dei graffiti dai muri cittadini.
Eliminarlo è impossibile, è un fenomeno troppo radicato soprattutto nei grandi centri urbani. Lo si può contenere fortemente però.Che anche i graffiti sono arte, compresi alcuni di quelli dei Murazzi, e che sarà impossibile eliminare il fenomeno.
si stà riqualificando l'area dell'ex distributore. Alcuni personaggi come Chiambretti hanno donato alcuni arredi urbani. un piccolo angolo che ritornerà vivibileSapete cosa stanno facendo su corso Moncalieri subito dopo il ponte Vittorio Emanuele I?
tratto da http://www.lastampa.it/2016/03/23/c...ti-assolti-CbBHq3tQftEedtNu2OCCwK/pagina.htmlTutti assolti al processo Murazzi, perché il fatto non sussiste. La sentenza è stata pronunciata dal tribunale di Torino. Gli imputati erano accusati di abuso d’ufficio. Al centro dell’accusa, condotta dal pm Andrea Padalino, c’era una delibera del 2009 con cui il Comune concesse uno sconto ai concessionari dei locali sotto le arcate lungo il Po, nonostante fossero morosi sul canone. Tra gli imputati, anche l’ex assessore al commercio Alessandro Altamura e l’ex City manager Cesare Vaciago. L’indagine era partita dagli esposti dei residenti contro rumori e schiamazzi e aveva portato nel 2012, al sequestro dei locali sotto le arcate.
L'inchiesta per i mancati pagamenti dei canoni nel 2008 e nel 2009. Per il tribunale "il fatto non sussiste". "Hanno speso i soldi per un processo che era infondato lo abbiamo detto alla procura da subito - commenta Giampaolo Zancan che assiste Altamura - la magistratura sbaglia e non paga mai nessuno. Adesso lo Stato dovrà pagare le parcelle di tutti questi avvocati che hanno assistito i dipendenti pubblici e i politici che hanno pagato con la loro credibilità politica questi tre anni di processi? Che risarcimento avranno?". Ferraris è uscito dall'aula in lacrime per la tensione dell'attesa e per il sollievo alla lettura della sentenza. "Possiamo dire che Torino ha un giudice - commenta l'avvocato Fulvio Gianaria che assiste Vaciago - l'aspetto importante di questa sentenza è che autorizza la politica a prendere decisioni non necessariamente burocratiche nei caso in cui ritiene di dover risolvere dei problemi, trovare soluzioni". La procura non impugnerà la sentenza perché il processo in appello cadrebbe comunque in prescrizione.
o ci sono già gli estremi per la prescrizione? :bash:^^
il fatto non sussiste...quindi i canoni sono stati forse pagati?? :shifty:
Era ora!! quella parte di Torino così vicina a punti di interesse (anche fotografico) con il distributore prima ed il distributore abbandonato dopo sono un vero peccato!si stà riqualificando l'area dell'ex distributore. Alcuni personaggi come Chiambretti hanno donato alcuni arredi urbani. un piccolo angolo che ritornerà vivibile
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http://torino.repubblica.it/cronaca..._murazzi_dopo_tre_anni_di_silenzio-137349375/A metà giugno riaprono i Murazzi, in una versione “en plein air” grazie ai nuovi gestori delle arcate. Anche se non riusciranno a terminare i lavori all’interno, quanti si sono aggiudicati le gare dei primi sette lotti è pronto ad allestire i dehors per il periodo estivo, animando il lungo Po. «Sono stati gli stessi gestori - spiega l’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni - a farsi avanti e a proporre, all’interno delle regole e dei paletti posti dal piano d’ambito, di inaugurare con questa stagione l’attività esterna ». Questo vuol dire che riprenderà vita lo spazio davanti a una quindicina di arcate dei Muri. A cui si aggiungono gli spazi di proprietà dei privati, che già nell’estate 2015 avevano organizzato eventi, e poi l’ex Giancarlo 2 ora Magazzini sul Po.
[...]
A giorni inizieranno le operazioni di sostituzione dei pali e delle lampade che dureranno un mese. Proseguono gli interventi di pulizia della facciata dai graffiti e si partirà con i lavori di consolidamento e di sostituzione delle balaustre lungo le scale e sulla balconata. È stata completata la realizzazione della nuova centrale termica in una delle arcate destinata a servizi per tutti gli operatori che si affacciano sul Po.
Interventi che si dovrebbero concludere entro la prima o seconda settimana di maggio. Chi si è aggiudicato il primo bando per gestire una parte delle arcate non potrà completare la ristrutturazione interna per questa stagione estiva, ma come prevede il piano d’ambito studiato con la Sovrintendenza dall’assessore Ilda Curti, inizierà l’attività all’esterno.
L’arredo dovrà essere omogeneo, secondo i criteri del piano, e soprattutto saranno Murazzi che vivranno di giorno e di sera. Il caos dei dehors disordinati, uno in fila all’altro lungo il fiume, abusivi e senza regole, sarà solo un ricordo. «Entro fine mese faremo altre gare per i tre lotti ancora da assegnare, quello revocato e quelli andati deserti con il precedente bando»