fno ad adesso si e andati avanti in qualche modo no?
Il discorso è complesso e penso ci sia gente e luoghi più adatti per affrontarlo, ma credo che sia proprio perché l'attuale sistema non è più sostenibile che ci vogliono sistemi differenti.
D'altro canto se magari (non lo so) è stupido bruciare dei rifiuti, credo non sia certo più furbo semplicemente sotterrarli,
bruciando comunque (e senza controllo) i gas che ne scaturiscono. A meno che non si sostenga che tonnellate di rifiuti indifferenziati sepolti non inquinano affatto solo perché non li si vede, ma se fosse così non si vede perché nessuno voglia una discarica sottocasa...
Nel frattempo i rifiuti diminuiranno progressivamente grazie alla raccolta differenziata.
Eh, mi sa di no.
C'è un equivoco di fondo: la raccolta differenziata
non produce meno rifiuti, ne produce esattamente la stessa quantità di prima, semplicemente differenziata. La differenza (mi si passi il bisticcio) sta nel fatto che nel caso dei rifiuti differenziati se ne può riusare una parte. Ma il resto, che nel caso migliore attualmente è un 50% nel peggiore un 80%, va comunque trattato come rifiuto in toto
Per produrre meno rifiuti occorrerebbe.... produrre meno rifiuti.
Semplicemente.
Ma questa non è una cosa che puoi fare dall'oggi al domani, o da quest'anno al prossimo. O nei prossimi 5. E intanto che si fa? I rifiuti, opportunamente differenziati, li si lascia in strada come in Campania o magari ci pensiamo un po' prima? Capisco che in Italia si agisca sempre per emergenze successive, ma magari non è sempre il caso...
Le soluzioni
tecnicamente applicabili, al momento, sono 2:
1) si apre una nuova discarica delle dimensioni di quella di Basse di Stura
2) si aprono uno o più inceneritori per quella parte di rifiuti che non può essere riusata altrimenti
anche io ho parlato con un mio amico. medico. Lo smog non è assolutamente paragonabile a quello che uscira polverizzato da quella ciminiera...
E il tuo amico medico ti ha anche detto che cosa uscirà da quella ciminiera e in che quantità? O si è limitato a dire che le diossine sono dannatamente più tossiche dei gas di scarico di un motore? Perché nel secondo caso sono d'accordissimo con lui, ma francamente non sono affatto certo del fatto che qualcuno voglia impiantare una fabbrica di diossina gassosa.
Certo, poi mi si dovrebbe anche dimostrare che quel che esce dalle ciminiere di Corso Settembrini, o di Corso Allamano, profuma di lavanda... O magari sapere che per decenni in via Nizza c'è stato uno stabilimento che ha sempre fatto uso di bagni di acidi fortemente volatili, per cui un incidente avrebbe potuto essere assai disastroso. Per inciso, quello stabilimento c'è ancora... semplicemente è un po' più in là.
Insomma: io non sono "pro inceneritore a tutti i costi", ma a me sembra tanto che alla fine siamo sempre al "occhio non vede, cuore non duole" che ha generato l'attuale sistema della discarica: basta non vedere i rifiuti (o lo smog) per riuscire a far finta che non esistano, così non me ne preoccupo.
Ma il problema c'è, anche se non lo si vede, e va risolto o tamponato in qualche modo.